Camminavo sul lungomare della mia piccola città, smarrito fra il mare ed il volo dei gabbiani. Ad un tratto la sua immagine si staglia nel mio cuore.
E' stato solo un momento, ma il mondo si è fermato.
Graphic by Giuseppe De Luca, Colors by Ketty Formaggio
Attimo D'Eterno
all'improvviso
nella quotidianità più spietata
dove inutilmente si rincorrono falsi dei
il tuo ricordo mi colpisce al cuore
sa di fragole e nostalgie
di baci mai nati e canzoni dimenticate
all'improvviso
gli occhi miei
nel ricordo sconfinato dei tuoi
vinti, si bagnano
ed io
smetto di far finta di volare
dark0
Voglio ringraziare Giuseppe De Luca e Ketty Formaggio per la splendida immagine che mi hanno donato.
Amici miei, siete sempre al di sopra degli standard.
La poesia è davvero stupenda, ma è il disegno a essere brutto. :D Ovviamente scherzo. Grazie per la tua gentilezza Dark0!!
RispondiEliminaBravo Davide! Sono contento che tu abbia avuto modo di usare quel disegno.
RispondiEliminabellissima!
RispondiEliminabella darko
RispondiEliminabeato te che hai un lungo mare. io al massimo ho il lungolambro :)
Muto alla mutevolezza, ma non immune all'immutabilità. E' che sto'ncasinato.
RispondiEliminagrazie a tutti. :)
RispondiElimina@robydick:
L'importante è che ci sia.
@Squilibrato:
purtroppo quello di essere incasinati è un male comune. IN GAMBA SQUILI! :D
Mal comune, mezzo gaudio. Macché.
RispondiElimina:) applausi!!!
RispondiEliminaCome sempre, bella poesia Dark0!
RispondiEliminaCiao, sono nuova di questo blog. Segnalato da 1 amico.
RispondiEliminake bella la poesia!
L'immagine sa di già visto però.
Comunque la poe è bella, mi piace un sacco come scrivi, visto anche le altre. Ma quello della foto col buffo cappello sei tu verovero?
Ciao, Rosa.
@Vonetzel:
RispondiEliminagrazie per i complimenti V
@Rosa:
grazie per le lodi, non sono io quel tizio con quel buffo cappello.