venerdì 14 ottobre 2011

Poesie Smarrite

Girovagando nel regno dei cassetti dimenticati si fanno sempre strani incontri o scoperte. Nel mio caso ho trovato questa mia vecchia poesia, un pò scontrosa e abbacchiata.
 Racconta di noia e di perdute speranze, ma ci sarà un lieto fine poi?

Silente Giornata

















photo by Abanna

pomeriggio di estate
il corpo si logora
nel caldo putrescente

perso fra il nulla e l'addio
aspetto la sera
lei discreta nasconderà la mia coscienza

cani ebbri di prigionia
abbaiano stanchi
tutto in me si perde

cellula impazzita
ruota dentata
sdentata, arrugginita

aspetto che tutto finisca
nel riverbero del nulla
offeso dal mondo e da me stesso.

oggi fa così silenzio
che fa male all'anima
la mia vita non è cambiata

dark0

8 commenti:

  1. c'è quel senso di statico che danno le giornate estive solitarie

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  2. che bella..!
    mi piace molto..mi ricorda alcune mie giornate da adolescente..quel senso di "spreco di tempo",quella noia di arrivare a sera..che,una volta adulto,non puoi più permetterti.
    un bacio,
    buon we.
    ciao
    SdS

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  3. 'aspetto che tutto finisca
    nel riverbero del nulla
    offeso dal mondo e da me stesso'
    Possono essere le parole che noi indignados dobbiamo pronunciare nell'attesa cosciente di un'alba soleggiata!!
    Ciaooooo

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  4. Che piacere rileggerti..è bellissima..

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  5. @robydick & SquilibrioDeiSensi:
    è esattamente come voi dite. :)

    @intherainbow:
    me lo auguro anche per me. :)

    @-ELA- & Ernest
    grazie carissimi :D

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  6. Bella questa poesia, trovare poesie passate è rincontrare sé stessi indipendentemente che si è cambiati oppure no.
    Detto ciò bella questa poesia, in particolare l'ultima strofa che mi ha fatto pensare a quei silenzi assordanti che bucano l'anima e tolgono il fiato.
    Buona settimana, un forte abbraccio, a presto

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