venerdì 23 ottobre 2009

Angeli Custodi

Esistono gli angeli custodi?
se esistono sono strane entità che ci accompagnano e vorrebbero difenderci (forse inutilmente) dal dolore, da una vita che ci porta tristezza e da orchi mascherati da amici.
Non posso rispondere a questa domanda, ma posso cercare di capire cosa provano, come vivono invisibili la loro esistenza.
Questa è la storia di uno di loro, come l'ho immaginata una fredda notte di ottobre.

UNGENANNT


fermati e guardami
io sono qui e mai ti abbandonerò
ero vicino a te e ho ascoltato le tue urla
quando tuo padre ti insegnava cosa era l'obbedienza
sò anche che mai scorderai la carezza straziante del cuoio
sei fuggita di casa e ti ho seguito
in quella tagliente notte
quando per il freddo tremavi
non mi sono voltato di fronte le tue lacrime
ma ho affrontato quell'anima color piombo
ascoltando il suo smarrito canto
poi ho sciolto il laccio emostatico
quando ancora più in basso volevi fuggire
per cercare il paradiso in questo inferno stanco
straziandoti il cuore con dolci aghi
adesso il vuoto dimora in te
e la fine stà per arrivare
prendimi per mano
lasciamo questo mondo di oscuri silenzi
vieni con me che nome non ho
lasciando tutto alle spalle
senza incertezze
senza rimpianti

dark0

7 commenti:

  1. che bella, e anche le altre poesie. bravo!
    ehm... essere o congiunzione alla 2° riga? ;)

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  2. più che altro rincoglionimento per svariate notti in bianco.
    grazie e correggo subito :)

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  3. Se non credi è tempo sprecato "sperare". O no?

    Comunque è una poesia molto... tetra.

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  4. @Alex:
    perchè dentro di me ci sono due "anime" la più piccola, che lo diventa ancora di più ogni giorno che passa che vorrebbe credere che "qualcosa" esiste, ed un altra più grande, che lo diventa ancora di più ogni giorno che passa, che non crede più. :-/

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  5. Credo che il mio angelo sia perennemente in vacanza... :/

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