domenica 27 settembre 2009

Esiste?


Photo by erdalkinaci

in quale paese c'è un posto per persone come me?

Andrew Ryan (da il videogioco Bioshock)

8 commenti:

  1. Una persona come te potrebbe vivere in qualsiasi mondo e sarebbe apprezzata. La prima cosa che mi ha colpita di te è stato il tuo rispetto verso il gentil sesso e questo è da ammirare. Amo i videogiochi ^___^ ! Ah a proposito, dolcissima la foto della tua mail, scusami se non ti ho risposto, sono un pò incasinata ultimamente, ma mi scuso qui, a presto!

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  2. Non ho mai avuto un luogo che sentissi mio. Un luogo dove potessi entrare e spogliami di tutto quello che era il fuori ed essere io. Mi manca quel pezzo di terra dove potermi esprimere, non reprimere sempre e comunque.
    Poi lentamente ho capito che dovunque può esserci un posto per persone come me o per una parte alla volta per lo meno.
    Posso essere una elegante signora raffinata in una cena con tutte persone che non conosco e altolocate, posso essere una "frikkettona" e andare allo stadio urlando contro l'arbitro, posso andare al museo egizio e improvvisarmi guida per la passione che ho dentro, posso andare ad un locale di un amico e dargli una mano come barman, posso essere madre abbracciando i miei bambini, campionessa di nuoto quando nessuno è nella mia stessa corsia, posso volare chiudendo gli occhi.

    Ma non posso far tutto questo contemporaneamente. Debbo scegliere luogo, tempo e le persone adatte ad ogni mia nuova avventura. E capirò che ci sarà dappertutto un posto per me, per una parte di questa.

    Un abbraccio Dark0.

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  3. esiste Dark0..esiste dentro ognuno di noi, quando riusciamo ad essere noi stessi, quando non subiamo, quando non recriminiamo, quando riusciamo ad amare andando "oltre" noi stessi e non ci vergogniamo delle nostre emozioni, quando riusciamo a comunicare la nostra tristezza, quando la solitudine, voluto o subita, diventa nostra compagna ed alleata e non ci pesa più..allora, in quel momento, qualunque paese può essere un posto per persone..come noi..

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  4. Grazie ragazze apprezzo sinceramente le vostre parole, talvolta mi faccio prendere dalla malinconia, una malinconia che lo stesso colore di una giornata di pioggia. non sono una persona facile un pò aliena nel suo modo di fare e forse questo mi impedisce di capire pienamente il prossimo.
    ma almeno ci provo.

    @Chica:
    vero tutto vero

    @ashasysley:
    sai, sei la persona in cui mi rispecchio di più. ricambio il tuo abbraccio.

    @-ELA-:
    anch'io li adoro! quelli di adesso poi sono meglio dei film e qualcuno di loro ti può anche insegnare qualcosina. le donne le rispetto tanto, perchè da molte loro ho avuto la amicizia e la sincerità più bella. noi maschi dovremmo imparare ad ascoltare di più.

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  5. Forse in nessuno,forse in tutti,mi sono sempre dichiarato cittadino del mondo,ogni posto è mio dove sono me stesso.Agli angoli delle strade,su ogni marciapiede,nelle fogne,in attici lussuosi,certo dove so di essere accettato,ma so anche che quando accetto io,il gioco è facile.

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  6. nero, sono molto diverso da te, io non mi sento cittadino di nulla, neanche nella mia famiglia, non è un gioco facile per me. :-/

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  7. io mi adoro e quindi sto bene sempre in ogni luogo, ma dove sono in estasi è sotto un cielo fresco e stellato ;o)

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  8. Lo credo Dark0,forse perchè mi sento molto cittadino di me stesso,riesco a diventarlo di ciò che accetto.Non deve essere facile per nulla.

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