Il nostro cuore, il nostro piccolo aquilone.
Lui ci fa volare in alto e ci fa sognare.
Talvolta il vento, lo fa sbattere ed agitare, ma lo spago che lo trattiene alla nostra anima resiste.
Questo spago sottile è intrecciato di speranza e amore.
Non lasciate che vi sfugga di mano.
Vivere Vorrei
quando tu non ci sei
niente ha più senso per me
lo stupido vociare degli amici
il vento fra i fiori
l'anima che cade
quello che ascolto è solo il silenzio del cuore
mi opprime e mi spezza senza pietà
eppure io vorrei gridarlo
gridarlo fino a spezzarmi il fiato
che tu sei importante
e che vivere vorrei
sol nel palmo delle tue ali
dark0
Dedico questa mia poesia a Marie,mia amica cara.
ahi ahi, qua c'è dietro un innamoramento di quelli forti. in bocca al lupo allora :)
RispondiElimina@robydick:
RispondiEliminapurtroppo no caro roby, questa è una mia vecchia poesia, la dedico a marie, per augurarle tanta, tanta fortuna.
Uh..anche tu hai scritto di "cuore" ?
RispondiEliminaUn abbraccio Dark0..
dark, ti leggo solo ora.
RispondiEliminagrazie. davvero.
non fossimo così lontani ti darei un abbraccio forte.
io l'ho gridato e urlato davvero tutto ciò ma la risposta è stata "cosa vuoi da me? basta così, impara a gestire le tue emozioni"
.. io sto imparando a gestirle, forse le sto abolendo le mie emozioni. e infatti ho chiuso il blog. non sarà un bene, lo so. non farmi la predica :)
sei speciale Dark
@Grace:
RispondiEliminanoi poeti (anche se io sono la pecora darka della famiglia) parliamo sempre di cuore. grazie ricambio. :D
@Marie:
non posso e non voglio farti prediche, posso solo dirti che devi percorrere una strada lunga, ma che saprai affrontare, e di questo, ne sono sicuro.
tu lo sei più di me speciale.