mercoledì 25 aprile 2012

Imprevisti Silenzi

Nel mio blog per molto tempo è regnato il silenzio, non avevo energie per scrivere ciò che il mondo quotidianamente mi insegna, molte volte non è affatto facile.
Comunque il fatto di non essere presente è talvolta un rigenerarsi per poi affrontare la vita con metodica e irridente allegria, si l'allegria, perchè non permetterò mai al mondo di spezzarmi, ho troppe cose ancora da fare e conoscere.

Melodie Irradianti















Non busserò mai alle porte del paradiso
il mio posto non è mai stato li
il tuo sguardo si posa dubbioso su di me
non sai che siamo foglie nel vento?
non possiamo fermarci qui
non ne abbiamo la capacità
non vedi come è trasparente il nostro sangue?
dobbiamo andare
dove sgorgano le nostre emozioni
nelle pendici della montagna
nei  meandri nascosti del cuore
dove pompano esuberanti le nostre più calde emozioni
non strappiamoci le ali per piccole paure
ma sradichiamo via le voglie inappagate
risolviamo tutto con un bacio
e accarezziamo i nostri sessi in maniero univoca ed essenziale
fammi cogliere l'eco della tua conchiglia in un tripudio di onde marine
che la luna canti nel ritmo sommesso di membra carnalmente unite
che i nostri visi si sfiorino che le nostre lingue si incrocino
come antichi serpi portatrici di colpevoli pomi
melodie irradianti di note ipnotiche ci squassino di folli echi vocali
e che nulla si possa paragonare a questo ritmo felino e inconsistente
e con ultimo disperato gemito precipitiamo in questa sommessa agonia carnale

dark0

sabato 7 aprile 2012

Considerazioni Su Un Passato Remoto

Caminante


Ahi, t' ho visto sporta alla ventana
seguir lontano il volo del gabbiano
hai masticato muta un benvenuto
e t' ho incontrata strana

non cerco più la festa del tuo sguardo
né tantomeno il volto che mi è amico
ti guardo, ti saluto e mi ridico
che è fatica averti

i capelli neri e unti come il corvo
le labbra strette al nodo dell'orgoglio
odiami per non cadere pronto
nell'amore che non voglio
così m'incontro solo, solo e perduto
come quando gli uccelli se ne migrano
lasciando il loro nido
come quando gli uccelli se ne migrano
lasciando il loro nido

però resto contento
per quello che è passato
mi porto appesa al cuore una promessa
e qualche bacio rubato
e voglio restar quieto
e sognar disperso
sognar che stiamo noi due soli
e nel mare aperto
sognar che stiamo noi due soli
e nel mare aperto

toglietemi passioni, amici,
il riso del saluto,
ma non si può perdere quello che
mai in fondo si è tenuto
non si può perder niente se
niente si è mai avuto

le seppie han le ossa bianche e l'ippogrifo
ha il becco scuro e forte è il suo nitrito

distante come il cielo in Patagonia
m'avvio abbracciando i sogni che ho patito
distante come il cielo in Patagonia
m'allungo ai sogni che ho patito

come quando gli uccelli se ne migrano
lasciando il loro nido
lasciando il loro nido
come quando gli uccelli se ne migrano
lasciando il loro nido

Vinicio Capossela

venerdì 16 marzo 2012

Sospeso

Nel mia cuore vi sono due sentimenti contrastanti: la ricerca di un'amore forte e passionale e dall'altro un rifuggere violento da un qualsiasi rapporto interpersonale.
Quale sentimento seguirò?

Giuda Interiore




photo by Maru-Light

e se ti dimenticassi, fuggissi via da te?
forse sarebbe tutto più facile per me
potrei finalmente credere di volare
aggirarmi giocoso nei meandri della mia ipocrisia
forse dormirei meglio
o ancora potrei dischiudere di altre donne gli umidi fiori
sussurrandogli false promesse
si perchè mi odio, con tutto me stesso
figlio nato indesiderato
destinato a viver nel riflesso di un falsa alba
vorrei dire che cuore non ho, ma lui sanguina
sanguina per me
perchè egli di me stesso ha più coscienza
e io solo il vuoto, freddo e beffardo
cane bastardo, lupo senza denti
razzolo nei rifiuti di questa mia vita  sfatta e inconcludente
inseguendo nastri rosa di jukebox andati perduti
fin quando la mia vita maledetta un giorno terminerà
in un acre odore di polvere da sparo

giovedì 1 marzo 2012

È L'amore Che Ci Salverà

Henna



 Adesso basta sangue ma non vedi
Non stiamo nemmeno più in piedi...un po' di pietà
Invece tu invece fumi con grande tranquillità
Così sta a me che debbo parlare fidarmi di te
Domani domani domani chi lo sa domani sarà
Oh oh chi non lo so quale Dio ci sarà io parlo e parlo solo per me
Va bene io credo nell'amore l'amore che si muove dal cuore
Che ti esce dalle mani che cammina sotto i tuoi piedi
L'amore misterioso anche dei cani e degli altri fratelli
Animali delle piante che sembra che ti sorridono anche quando ti chini per portarle via
L'amore silenzioso dei pesci che ci aspettano nel mare
L'amore di chi ci ama e non ci vuol lasciare
Ok ok lo so che capisci ma sono io che non capisco cosa dici
Troppo sangue qua e là sotto i cieli di lucide stelle
Nei silenzi dell'immensità
ma chissà se cambierà oh non so se in questo futuro nero buio
Forse c'è qualcosa che ci cambierà
Io credo che il dolore è il dolore che ci cambierà
Oh ma oh il dolore che ci cambierà
E dopo chi lo sa se ancora ci vedremo e dentro quale città
Brutta fredda buia stretta o brutta come questa sotto un cielo senza pietà
Ma io ti cercherò anche da così lontano ti telefonerò
In una sera buia sporca fredda
Brutta come questa
Forse ti chiamerò perché vedi
Io credo che l'amore è l'amore che ci salverà
Vedi io credo che l'amore è l'amore che ci salverà

Lucio Dalla

mercoledì 15 febbraio 2012

La Ferocia Dell'Essere

L'inquietudine è sempre stata parte di me. Come animale senza via d'uscita io nella mia vita combatto sempre.
Avrà mai pace il mio cuore?

La Guerra Interiore
























graphic by burncomics

Posa la tua gota un istante su questa guancia ebbra.
Fammi dimenticare la guerra e la ferocia in me.
Ho in mano queste monete d'argento:
dammi il tuo vino di luce dorata.
Tu hai schiuso le sette porte del ciel,
ora posa la tua mano unifica sul mio cuore serrato.
Tutto ciò che ho da offrire è questa illusione: me stesso.
Dagli un soprannome, ché almeno questo sia reale.
Solo tu puoi rinsaldare ciò che tu hai spezzato:
aiuta il mio cuore spezzato.
Non chiedo dolci di pistacchio,
ma il tuo amore eterno.
Cinquanta volte ho detto:
"cuore, lascia la caccia e salta in questa rete".


Rumi

sabato 11 febbraio 2012

Strani Giorni

Ci sono giornate in cui è meglio non capire, accettare tutto e non pensarci troppo sopra. 

Strange Days

  

I giorni strani ci hanno trovato.
I giorni strani ci hanno scovato,
stanno andando a distruggere le nostre gioie casuali.
Noi dovremmo andare a giocare o a cercare una nuova città.

Gli strani occhi riempiono le strane camere,
le voci segneranno la loro stanca fine,
l'hostess sta sorridendo
i suoi clienti dormono a causa di un peccato,
mi senti parlare di un peccato
e tu sai che questo lo è.

I giorni strani ci hanno trovato
e durante le loro strane ore
noi tiriamo avanti da soli
i corpi confusi
le memorie maltrattate
come noi corriamo dal giorno
verso una strana notte di pietra.


The Doors

mercoledì 25 gennaio 2012

Riflessi Di Uno Specchio Nel Buio

Mostri Come Me






















photo by ravenvolf

la luce si dissolve
arriva la tenebra, monarca della notte
sollievo dei mostri come me
come eccezioni fatate s'illuminano le lucciole
sono figlie dell'effimero
lucenti come occhi di bambini e solitarie come gli orfani
lì nel buio desideri e segrete voglie si sfiorano gli umidi sessi
e la coerenza perde coesione
lentamente il buio si fa sommesso
poi nasce l'aurora
e lucifero mattutina stella
richiama il sole dal suo notturno riposo
e la luce, infine ritorna....

dark0